ROMA - "Le medaglie non sono solo mie, ma della grande famiglia che c'è dietro". Bebe Vio parla al Senato, all'evento Omaggio allo sport tricolore e ricorda la preparazione delle Paralimpiadi. Appuntamento che ha rischiato di saltare a causa di una grave infezione."Non volevo che fosse una scusa, diciamo che tutto è stato possibile grazie alla squadra che c'è dietro. Il mio fisioterapista ha fatto un miracolo, il mio preparatore atletico è stato indispensabile". Bebe Vio ha portato a casa una medaglia d'oro individuale e un argento a squadre nel fioretto. "E' stata tosta, ma bellissima. Dove trovo le motivazioni per andare avanti? Diciamo che rosico un sacco quando perdo".
La ricerca dello squalo da parte di Bebe Vio