Tuttosport

LIVE

Olimpiadi, Tokyo 2020 respinge l'accusa: «Nessuna tangente»

Olimpiadi, Tokyo 2020 respinge l'accusa: «Nessuna tangente» EPA

Il comitato smentisce il Guardian: «Non c'è stato nessun versamento, abbiamo ottenuto i Giochi perché abbiamo presentato la proposta migliore»

TOKYO (Giappone) - Il Comitato organizzatore delle Olimpiadi di Tokyo 2020 smentisce l'esistenza di un pagamento illecito di 1,3 milioni di euro per ottenere l'assegnazione dei Giochi. La notizia della pesante accusa era stata rivelata ieri dal quotidiano britannico "Guardian", che aveva parlato di un versamento effettuato su un conto bancario a Singapore riconducibile a Papa Massata Diack, figlio dell'ex presidente della Iaaf Lamine Diack. All'epoca, Diack jr era consulente di marketing per la Federatletica internazionale. «Siamo convinti che Tokyo abbia ottenuto le Olimpiadi del 2020 perché ha presentato la proposta migliore (fra le città concorrenti, ndr)», ha precisato il portavoce del Comitato nipponico Hikariko Ono. Sull'assegnazione dei Giochi del 2020, ma anche su quelli di quest'anno, sta indagando la magistratura francese.

FRANCIA INDAGA SU RIO 2016 E TOKYO 2020

PELLEGRINI: «TOKYO 2020? CERTO NON IN GARA INDIVIDUALE»

Abbonati a Tuttosport

L'edizione digitale del giornale, sempre con te

Ovunque ti trovi, tutte le informazioni su: partite, storie, approfondimenti, interviste, commenti, rubriche, classifiche, tabellini, formazioni, anteprime.

Sempre con te, come vuoi