Non sono ancora iniziate ufficialmente, ma da oggi le Olimpiadi invernali di PyeongChang 2018 hanno a tutti gli effetti una "casa": sono infatti stati ufficialmente aperti, a PyeongChang e Gangneung, con l’arrivo e l’insediamento delle prime delegazioni, i due Villaggi Olimpici della manifestazione a cinque cerchi.

Italia a Gangneung - Per l’Italia, in particolare, la portabandiera azzurra Arianna Fontana ha guidato i primi elementi della squadra italiana all’interno del Villaggio di Gangneung. Con lei c’era tutta la squadra di short track (Yuri Confortola, Tommaso Dotti, Cecilia Maffei, Cynthia Mascitto, Lucia Peretti e Martina Valcepina), e quella di pattinaggio di velocità (Francesca Bettrone, Riccardo Bugari, Yvonne Daldossi, Davide Ghiotto, Andrea Giovannini, Francesca Lollobrigida, Michele Malfatti, Mirko Giacomo Nenzi e Nicola Tumolero). Tra i due villaggi sono previsti quasi seimila atleti (3500 a PyeongChang e 2400 a Gangneung). Il presidente del Comitato Organizzatore ha salutato l’apertura con soddisfazione, nell’ambito di una cerimonia nella venue montana.

Due sindaci - «Siamo lieti di dare il benvenuto a tutti - ha detto il presidente del Comitato Organizzatore - vedere i nostri primi atleti che ora si sentono a casa è un momento molto significativo». Il sindaco del villaggio olimpico di PyeongChang è l’olimpionico Ryu Seung-Min, medaglia d’oro nel tennistavolo ai Giochi di Atene 2004 e attualmente membro del Cio. Il sindaco del villaggio olimpico di Gangneung è invece Kim Ki-Hoon, primo coreano a vincere un oro ai Giochi olimpici invernali di Albertville 1992 nello short-track. Oro bissato due anni dopo a Lillehammer. L’alzabandiera dell’Italia è in programma l’8 febbraio.

Zoeggeler candidato - Da oggi partono anche le operazioni di voto per la Commissione Atleti del Cio, che vede tra i suoi candidati anche la gloria dello slittino italiano Armin Zoeggeler.