Prendete lo short track, ad esempio: certo è sport nobile e molto in linea con il mood dei tempi. Ma è pur sempre composto da quattro atleti che pattinano intorno e dopo un certo numero di giri, devono arrivare l’uno prima dell’altro. A «Giochi» avrebbero assegnato un punteggio; a Sochi due superano le batteria e gli altri due sono esclusi. E la staffetta di slittino? Vogliamo parlare di quel padellone cui gli atleti devono appioppare una manata all’arrivo per far scattare chi è in partenza? Puro Giochi senza Frontiere con tanto di rumore acconcio. Forse chi pensò che quel programma era easurito sbagliò tutto: si stava solo fondendo nei Giochi più grandi, per fertilizzarli. Aspettiamo dunque speranzosi che da un momento all’altro in Russia compaiano Olivieri& Pancaldi: trois, deux, un: fiiiiiiiiiit.
Prendete lo short track, ad esempio: certo è sport nobile e molto in linea con il mood dei tempi. Ma è pur sempre composto da quattro atleti che pattinano intorno e dopo un certo numero di giri, devono arrivare l’uno prima dell’altro. A «Giochi» avrebbero assegnato un punteggio; a Sochi due superano le batteria e gli altri due sono esclusi. E la staffetta di slittino? Vogliamo parlare di quel padellone cui gli atleti devono appioppare una manata all’arrivo per far scattare chi è in partenza? Puro Giochi senza Frontiere con tanto di rumore acconcio. Forse chi pensò che quel programma era easurito sbagliò tutto: si stava solo fondendo nei Giochi più grandi, per fertilizzarli. Aspettiamo dunque speranzosi che da un momento all’altro in Russia compaiano Olivieri& Pancaldi: trois, deux, un: fiiiiiiiiiit.