PROBLEMA HOTEL - Ma è sugli hotel che il ritardo è imbarazzante: gli alloggi sono stati costruiti fuori dalla città, a una trentina di chilometri da Sochi, ad Adler a ridosso del parco olimpico. Logistica perfetta, sulla carta: peccato che tra stanze fantasma, assenza di corrente e quindi di riscaldamento, calce e bagni ancora work in progress la sistemazione per molti è stata un miraggio. Diverse stanze, in queste cittadelle con parco giochi per bimbi ma ceck point militari intorno alla rete di recinzione, sono state "vendute" anche a due persone diverse e ancora prima di cominciare il sistema è andato in tilt. Elettricisti al lavoro per far funzionare ascensori e caloriferi. Insomma non un "welcome" speciale per la famiglia olimpica che si è data appuntamento a Sochi, per riportare in Russia i Giochi a 34 anni da Mosca '80.
PROBLEMA HOTEL - Ma è sugli hotel che il ritardo è imbarazzante: gli alloggi sono stati costruiti fuori dalla città, a una trentina di chilometri da Sochi, ad Adler a ridosso del parco olimpico. Logistica perfetta, sulla carta: peccato che tra stanze fantasma, assenza di corrente e quindi di riscaldamento, calce e bagni ancora work in progress la sistemazione per molti è stata un miraggio. Diverse stanze, in queste cittadelle con parco giochi per bimbi ma ceck point militari intorno alla rete di recinzione, sono state "vendute" anche a due persone diverse e ancora prima di cominciare il sistema è andato in tilt. Elettricisti al lavoro per far funzionare ascensori e caloriferi. Insomma non un "welcome" speciale per la famiglia olimpica che si è data appuntamento a Sochi, per riportare in Russia i Giochi a 34 anni da Mosca '80.