La Redazione giovedì 28 marzo 2024, 12:16
(ANSA) - BUDAPEST, 28 MAR - "I nostri ministri non hanno
fatto una bella figura e il governo italiano dovrebbe fare un
esame di coscienza": è quanto ha detto Roberto Salis, il padre
di Ilaria, a cui oggi sono stati negati i domiciliari in
Ungheria.
"Le catene non dipendono dal giudice ma dal sistema
carcerario e quindi esecutivo e il governo italiano può e deve
fare qualcosa perché mia figlia non sia trattata come un cane"
ha aggiunto (ANSA).
Abbonati a Tuttosport
L'edizione digitale del giornale, sempre con te
Ovunque ti trovi, tutte le informazioni su: partite, storie, approfondimenti, interviste, commenti,
rubriche, classifiche, tabellini, formazioni, anteprime.
Sempre con te, come vuoi