Nel 2016 durante l'arresto. Caso scatenò proteste contro polizia
La Redazione martedì 2 giugno 2020, 20:40
(ANSA) - PARIGI, 2 GIU - Una nuova perizia medica che era
stata chiesta dalla famiglia di Adama Traoré, un ragazzo nero di
24 anni morto nel 2016 in banlieue di Parigi durante il suo
movimentato arresto, attribuisce la sua morte ad asfissia. I
periti ritengono che la morte sia stata dovuta alla tecnica di
immobilizzazione adottata dai gendarmi, quella del 'placcaggio
ventrale'. Il caso, che ha dato origine a molte proteste in
banlieue, è diventato il simbolo della protesta contro le
violenze della polizia. Il prefetto di Parigi, Didier Lallement,
ha rivolto oggi un messaggio di sostegno ai funzionari di
polizia che a lui fanno capo dinanzi alle "accuse di violenza e
di razzismo". In Francia, sono state annunciate diverse
manifestazioni di denuncia di generiche "violenze di polizia",
sull'onda di quanto sta accadendo negli Stati Uniti.
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