Pochi modelli nella storia dell’auto sono stati uno spartiacque per una casa automobilistica. La Cayenne è uno di questi e i suoi oltre 760.000 esemplari venduti dal 2002 a oggi non bastano a spiegare la sua importanza, perché la Cayenne ha di fatto trasformato un piccolo costruttore di auto sportive in un brand di lusso impegnato sui SUV. Grazie anche all’arrivo della più piccola Macan, infatti, le vendite Porsche dal 2002 (anno di uscita della prima Cayenne) a oggi sono quasi quintuplicate, passando da 54.000 auto alle 237.000 del 2016, con buona pace degli appassionati integralisti.

MOTORI - La terza generazione della Cayenne, dunque, è più importante che mai visto che la richiesta di SUV non accenna a diminuire, anzi. Nonostante la dotazione di serie migliorata, la nuova Cayenne pesa fino a 65 chilogrammi in meno, grazie a una struttura leggera e intelligente. Al lancio saranno disponibili due motori turbo benzina sei cilindri, da 340 CV sulla Cayenne e da 440 CV sulla Cayenne S; quest’ultima raggiunge una velocità massima di 265 km/h e accelera da 0 a 100 km/h in meno di 5 secondi.

DOTAZIONI - Motori a parte, c’è tanta nuova tecnologia nella nuova Cayenne, a partire dal cambio Tiptronic S a otto rapporti aggiornato e dal l'innovativo sistema di visualizzazione e controllo Porsche Advanced Cockpit totalmente connesso. A livello dinamico, invece, sulla Cayenne debutta l’asse posteriore sterzante che si interfaccia con la trazione integrale attiva, le sospensioni pneumatiche a tripla camera e al sistema di controllo del rollio. Parlando di prezzi, infine, la nuova Porsche Cayenne costa 78.030 euro, che salgono a 95.598 euro per la versione S.