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BMW M4 Competition Cabriolet: 510 cv a cielo aperto

La scelta della trazione quattro ruote motrici sviluppata da BMW M prevede che si possa guidare M4 Competition Cabrio in configurazione quattro ruote motrici, 4WD Sport, oppure trazione posteriore

 L'arrivo della bella stagione porta con sé una ventata di soluzioni cabrio in casa BMW. Dopo la Serie 4 Cabriolet - mix perfetto di eleganza e sportività - ecco che la Casa di Monaco di Baviera torna a parlare di cabrio con la nuova BMW M4 Competition Cabriolet. Debutto nella linea di produzione previsto per il prossimo luglio. 

Rapporto peso-potenza di 5,1 kg/cv

Dritti al vertice dell'offerta BMW M, con il medesimo motore 6 cilindri 3 litri twin turbo da 510 cavalli e 650 Nm di coppia della M4 Coupé. Diversa è la premessa tecnica, perché la cabriolet necessita di una serie di interventi di irrigidimento della scocca dovuti dall'assenza dei montanti B e C. Così, l'asticella del peso sale, arriva a 1.920 kg anche per la presenza della trazione M xDrive, numeri che equivalgono a un rapporto peso-potenza di 5,1 kg/cv.

In termini assoluti, le prestazioni restano elevatissime: 250 km/h di velocità massima, 280 orari con l'optional M Driver's Package, mentre lo 0-100 km/h è di 3"7. 

Anche con trazione posteriore

La scelta della trazione quattro ruote motrici sviluppata da BMW M prevede che si possa guidare M4 Competition Cabrio in configurazione quattro ruote motrici, 4WD Sport, oppure trazione posteriore. 

La linea di trazione è impreziosita dal differenziale a controllo elettronico Active M, di serie diversamente dal pacchetto M Drive Professional, che comprende soprattutto la soluzione di controllo di trazione personalizzabile su 10 diversi livelli di intervento. 

Capote giù in 18"

La grande novità dell'ultima generazione di Serie 4 cabriolet è nella capote morbida, più leggera e meno ingombrante di un tetto ripiegabile rigido. Una scelta che equivale ad aver guadagnato il 40% di peso e 80 litri di volume utile nel bagagliaio (385 lt), per un'apertura elettronica in appena 18". 

Assetto ai vertici

Lo stile, l'impatto della nuova calandra, è stato ampiamente "digerito" dagli appassionati. Così, M4 Competition Cabriolet racconta prevalentemente gli interventi tecnici, le geometrie delle sospensioni (adattive) anteriori, a doppi bracci oscillanti, specifiche. Il telaio supplementare al quale sono ancorate le sospensioni è dotato di una piastra ulteriore di irrigidimento, in alluminio. Interventi ulteriori sono i bracci di irrigidimento applicati nel sottoscocca, il telaio posteriore delle sospensioni solidale con la scocca e gli elementi elastici dell'assetto al retrotreno specifici per il modello. 

C'è molto altro che non il solo motore, super, a descrivere la sportività del modello, così vanno elencati il rapporto di demoltiplicazione dello sterzo reso più diretto, i freni M Compound di serie, con duplice possibilità di "attacco" della frenata, il feeling percepito dal guidatore all'azionamento del pedale. Ancora, i cerchi da 19 e 20 pollici, differenziati tra i due assi e forgiati. A richiesta, la specifica dei freni M Carbon Ceramic.

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