Di solito non si mostrano immagini così violente perché possono urtare la sensibilità degli spettatori, ma in questo caso si risponde a una precisa richiesta di una delle vittime: un incidente che poteva essere mortale, causato da una guida spericolata in moto, ha rischiato di uccidere un uomo. È successo in Australia e il video è stato ripreso dalla action cam sul casco del centauro.

Salvato dai presenti

Il tachimetro, al momento dell’impatto, segnava circa 150 km/h: il motociclista è rimasto in vita soltanto grazie all’intervento delle persone che hanno assistito alla scena brutale. I presenti hanno chiamato i soccorsi e hanno ricevuto da loro istruzioni su come rianimarlo. Vivo, sì, ma in coma per due mesi: a causa dell’incidente, l’uomo ha riportato danni cerebrali permanenti, non potrà più comunicare chiaramente e avrà bisogno di cure e assistenza per il resto della sua vita.

Sensibilizzare con le immagini

Proprio per la tragedia subita, la moglie ha chiesto alla polizia australiana di diffondere il video della action cam, che riprende chiaramente la dinamica dell’incidente, al fine di far capire i rischi di una guida spericolata e le conseguenze che questa può portare, ma soprattutto per sensibilizzare i motociclisti anche sul dolore che possono provare e far provare alle proprie famiglie.

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