Tanta passione da parte di chi le fa, quindi, incide effettivamente sul prodotto?
“Loro si sentono la nazionale Rossa su due ruote. Con questo ho detto tutto. Rosso Ducati, rosso corsa, rosso scuderia... per loro è così. Da Domenicali a Ferraresi. Si sentono assolutamente dei performance-man.
A parlargli di scooter ti fanno il sorrisino. È difficile entrare in Ducati e cominciare a parlare di certe cose. Però piano piano penso che ci arriveranno, e lo faranno con questa idea di “team rosso”, che si sente comunque responsabile di un messaggio importante in Italia e nel mondo”.