ELETTRONICA - Il massimo che possa offrire oggi la dotazione in fatto di controlli elettronico l’abbiamo sulle protagoniste di questo confronto a ruote ferme. Quindi le gestione di ogni fase di guida sulle quali sorveglia una piattaforma inerziale IMU a 6 assi. Per Ducati abbiamo: ABS Cornering EVO, Ducati Traction Control (DTC) EVO 2, Ducati Slide Control (DSC), Ducati Wheelie Control (DWC) EVO, Ducati Power Launch (DPL), Ducati Quick Shift up/down (DQS) EVO 2, Engine Brake Control (EBC) EVO, Ducati Electronic Suspension (DES) EVO.
Per Honda ecco il controllo di trazione HSTC (Honda Selectable Torque Control), il ‘Launch Control’ per le partenze da fermo che si aggiunge ai parametri regolabili di potenza (P, power), freno motore (EB, engine brake) e antimpennamento (W, wheelie). Il ‘quickshifter’ in inserimento e scalata è di serie.
Per le due moto non può mancare la strumentazione a display TFT, per la Honda anche Smart Key che ne rende pratico l’uso, anche in circuito.