Nel 1969 Mini diventa un vero e proprio marchio, e per la terza seriedella sua creatura ha in mente un piano a doppio binario: migliorare la versione classica e produrne una di lusso.
La classica “subisce” piccoli cambiamenti interni ed esterni, mentre i cavalli salgono a 37. La versione di lusso viene denominata Clubman. Il frontale, allungato e squadrato, differisce parecchio dalla Mini classica, suscitando anche alcune critiche estetiche. Più apprezzata la versione station wagon, chiamata Estate, dalle linee più efficienti, e che fino al 1976 mostra sulla fiancata una fascia in finto legno.