Chi non ricorda La spia che mi amava, decimo film della saga di James Bond, con l'impeccabile Roger Moore impegnato a salvare il mondo dall'ennesima crisi nucleare? Girato nel '76 aveva un'ambientazione prevalentemente sottomarina e parte delle riprese, specialmente le sequenze finali, vennero girate in Sardegna, tra cui l'indimenticabile scena di Bond che per fuggire al "metallico" Squalo, si lancia in mare a tutta velocità di una Lotus Esprit  S1 bianca "sottomarina".

L'auto è senza dubbio una delle Bond car più famose assieme alla Aston Martin DB5 guidata da Sean Connery ed è stata recentemente restaurata da Rick Dale, star televisiva della serie Missione Restauro, spin off del fortunato Affari di Famiglia. La Lotus è l'unica rimasta delle originarie tre preparate per la scena subacquea e quindi il suo valore è salito alle stelle. Dale l'ha messa in vendita su e-Bay e la base d'asta è di 1 milione di dollari. Purtroppo però si tratta di un'auto di scena senza motore e il fortunato compratore non potrà mai guidarla per strada, ma dovrà accontentarsi di mostrare agli amici uno dei "soprammobili" più costosi del mondo.