Rossi e le Rosse, così Imola è in festa. Sabato tutto tricolore in riva al Santerno nelle qualifiche della 6 Ore sul circuito intitolato a Enzo e Dino Ferrari, seconda tappa del Mondiale Endurance (Wec). Nelle Hypercar è uno-due delle 499P, con Antonio Giovinazzi a bissare la pole del Qatar e Robert Kubica ad esaltare il miracolo dei meccanici di AF Corse che cambiano in tempo record il motore della sua 499P #83 rotto nelle terze libere. Nella LMGT3 invece arriva la prima partenza al palo di Valentino Rossi, un exploit ancora esaltante perché ottenuto davanti a molti tifosi che hanno preso d’assalto Imola assiepandosi davanti al box del Team WRT come ai tempi della MotoGP.
La soddisfazione di Giovinazzi e Valentino Rossi
"Questa pole è speciale perché siamo davanti ai nostri tifosi, ma anche in compagnia di Valentino, che tifavo da piccolo quando correva nelle due ruote - afferma Giovinazzi -. Non mi sarei mai aspettato di condividere con lui un primato ed è veramente bello, per cui ringrazio la squadra. Partiamo da una posizione ottima e la vettura è veramente veloce. Dobbiamo solo restare calmi e cercare di fare quello che sappiamo per vincere la gara". Raggiante Rossi, che ha dovuto fare due volte il tempo per la cancellazione del primo. "I track limit sono un incubo, è una questione di centimetri - spiega il Dottore -. Fantastico fare la pole qui e bello condividerla con Antonio e la Ferrari. È la nostra gara di casa, c’è tanta gente e magari per la gara ce ne sarà di più. Speriamo di provare a lottare per la vittoria e di fare una gara asciutta". La sua BMW M4 infatti sul bagnato non è molto competitiva.