ROMA - Dopo dodici stagioni da pilota titolare in F1, Daniel Ricciardo sta vivendo un 2023 "dietro le quinte", nella veste di terzo pilota della Red Bull, dietro a Max Verstappen e Sergio Perez. Un ruolo che lo ha un po' fatto uscire dai riflettori del Circus, sotto i quali spera di tornare a breve, come ha spiegato ai microfoni di Top Gear; ma senza fretta: “Non mi spaventerebbe tornare in prima linea, ma di certo non sarebbe per la prima offerta che arriverebbe. L’unica cosa che non vorrei sarebbe ripartire da zero, ho un bagaglio alle spalle e voglio continuare a far progredire la mia carriera passo dopo passo. E non lo dico con arroganza”.
Ricciardo, la vita da riserva della Red Bull
Anche questo nuovo ruolo, che lo vede impegnato in mansioni ovviamente diverse rispetto a quelle da pilota titolare, comunque, ha i suoi lati positivi, per Ricciardo: “Pensavo che avrei avuto molti meno impegni, invece non è così - ha sottolineato l'australiano -, e anzi questa situazione mi ha fatto capire quanto io tenga alla Formula 1, e quanto non veda l’ora di tornare in griglia di partenza. Sono in una situazione in cui sono felice di imparare dall’esterno, perché sento di aver bisogno di un po’ più di tempo per capire di più e completarmi come pilota del futuro”.