ROMA - Arrivano modifiche per la procedura di partenza in condizioni di bagnato della classe MotoGp. La Grand Prix Commission composta da Carmelo Ezpeleta (CEO Dorna), Paul Duparc (FIM), Herve Poncharal (IRTA), Takanao Tsubouchi (MSMA), alla presenza di Carlos Ezpeleta (Dorna), Mike Trimby (IRTA e segretario della riunione), Vito Ippolito (presidente FIM) e Corrado Cecchinelli (direttore tecnico) in una riunione tenutasi a Jerez il 6 maggio ha deciso che durante questa procedura la scuderia potrà scegliere di usare la stessa moto o un prototipo diverso. Questo potrebbe creare delle difficoltà nel riempire il serbatoio di carburante. Al fine di evitare imprevisti, la corsa sarà quindi ridotta di un giro.
SICUREZZA La procedura di avvio veloce potrebbe aver campi di applicazione diversi rispetto a quelli attualmente in uso. Ad esempio, nel caso di un ritardo nella partenza. In futuro la Direzione Gara avrà la facoltà di applicare l'avvio veloce qualora ne ritenesse necessario il suo impiego. Nell'ambito della sicurezza in pit lane l'obbligo dei caschi protettivi per i meccanici della categoria regina è esteso anche alla domenica mattina nel warm up.