ROMA - Jorge Lorenzo riceverà lo stesso trattamento di Valentino Rossi da parte della Yamaha. Lin Jarvis, managing director del team giapponese, conferma che l’annuncio della partenza del maiorchino - dal prossimo anno alla Ducati - non cambierà i piani della stagione, almeno fino a quando non inizieranno i test con la M1 del prossimo anno. «Il nostro obiettivo rimane lo stesso, così come il suo - ha detto Jarvis ad Autosport - Un altro titolo a Jorge sarebbe il modo migliore di chiudere un ciclo. Daremo il massimo per dargli un sostegno uguale a quello di Valentino e a fornirgli tutti gli sviluppi previsti durante la stagione».
UMORI CAMBIATI Il discorso cambierà quando la squadra inizierà a lavorare per il 2017: «Naturalmente quando arriveremo a testare il prototipo del prossimo anno la storia sarà diversa e limiteremo le informazioni. Ma ogni miglioramento che svilupperemo per quest’anno sarà a disposizione di entrambi i piloti». Jarvis ammette che l’infuocato finale della scorsa stagione ha cambiato i rapporti all’interno del box Yamaha: «Quello che è successo a Sepang è stato spiacevole e ha sicuramente influenzato l’umore della squadra. Onestamente fino ad allora il rapporto tra Lorenzo e Rossi andava molto bene, ma non cambierei il modo in cui abbiamo gestito le cose da allora».