PHILLIP ISLAND - Piccola soddisfazione per Jorge Lorenzo, impegnato da oggi in Australia con la Yamaha per i test sulla sicurezza degli pneumatici. Il maiorchino è stato il più veloce a Phillip Island (ha girato in 1'29''213), anche se stavolta i tempi sono in secondo piano, visto il focus sulle gomme. A scendere in pista, fino a mercoledì, saranno i team ufficiali Honda, Yamaha e Ducati. I piloti stanno lavorando sulla durata delle gomme visti i problema della scorsa stagione, quando la gara della classe regina è stata spezzata in due parti dai pit-stop e quella della Moto2 ridotta a causa del nuovo asfalto del tracciato.

FASE DI CONTROLLO Bridgestone ha iniziato a lavorare con le squadre sui due pneumatici portati lo scorso anno. In questa fase di "controllo", sul modello dello scorso anno, si è costruita una base di partenza con cui i team inizieranno i test in configurazione 2014. Dopo questo primo step, ogni squadra avrà a disposizione pneumatici nuovi: alcuni disporranno di una nuova mescola e altri nuove costruzioni.

ROSSI TERZO Alle spalle di Lorenzo si è piazzato Cal Crutchlow. L’inglese ha completato 67 giri per la  Ducati, arrivando a 0.363 da Lorenzo, quattro decimi più veloce del suo compagno di squadra, Andrea Dovizioso, quinto miglior tempo nonostante nonostante fosse assente nelle prime ore del test. Valentino Rossi ha chiuso la giornata al terzo posto, a mezzo secondo da Lorenzo, con Dani Pedrosa quarto a sette decimi dal miglior riferimento del connazionale. Assente per infortunio il campione del mondo Marc Marquez, i cinque piloti hanno siglato un totale di 369 giri.