Alla già complessa separazione tra Mauro Icardi e Wanda Nara si è aggiunto un nuovo drammatico e quanto sconvolgente capitolo. Lo scorso venerdì 14 marzo, presso il Chateau Libertador, residenza della showgirl, si è verificato un grave episodio che ha avuto come protagonista l'attaccante del Galatasaray. Secondo le informazioni divulgate dai media argentini, l'argentino si sarebbe recato presso l'abitazione dell'ex moglie per prelevare le due figlie, Francesca e Isabella, ma la situazione sarebbe rapidamente degenerata in un alterco violento.
Icardi, la lite con Wanda Nara potrebbe costargli cara: l'indiscrezione
La lite tra Icardi e la Nara sarebbe iniziata quando il calciatore avrebbe trovato all'uscita dalla scuola le figlie accompagnate dai loro tre animali domestici. Non volendo portare con sé gli animali, Mauro avrebbe deciso di riportarli all'appartamento di Wanda Nara, dove si sarebbe verificato l'acceso confronto tra i due. La situazione è degenerata al punto che sono state chiamate quattro pattuglie della polizia per sedare la lite. Stando ad alcune testimonianze, Icardi sarebbe stato visibilmente agitato e si sarebbe chiuso in ascensore con una delle figlie, provocando la disperazione di Wanda Nara, che avrebbe iniziato a urlare e a chiedere aiuto. La tensione sarebbe stata talmente alta che una delle bambine avrebbe avuto un ieve malore. Ed è per questo che la situazione avrebbe richiesto oltre l'intervento della polizia e anche quello del personale medico del SAME, che ha fornito assistenza psicologica alle bambine presenti durante la lite. A tal proposito Yanina Latorre ha rivelato: "Sicuramente ora Mauro non potrà vedere le figlie per 180 giorni". Questa sarebbe una delle misure chieste dall'avvocato per garantire per garantire la tranquillità delle minori dopo quanto accaduto. Sulla scelta dei legali di Maurito, Latorre ha affermato: "Gli avvocati di Mauro non sono ancora riusciti a dimettersi ufficialmente. Lui non riesce a trovare un avvocato... quelli che ha contattato hanno detto di no".