BARCELLONA - «Non abbiamo scoperto granché di più sull'incidente. Stavo entrando in curva 3 e ho sentito che qualcosa che non andava, c'erano problemi sul lato anteriore sinistro ma a quel punto non c'era più nulla che potessi fare per evitare l'impatto. Non avevo più alcun controllo sulla macchina e sono uscito dritto sulle barriere». Così Sebastian Vettel ha spiegato la sua uscita di pista nel corso della mattinata del secondo giorno di test di Formula 1 sul circuito del Montmelò. «Stiamo cercando di individuare l'esatta natura del problema. Sarebbe stato più facile con una via di fuga più ampia - ha aggiunto il tedesco - se non avessi sbattuto, perché come potete facilmente immaginare la maggior parte dei danni che ci sono sulla macchina sono dovuti alla botta contro le protezioni».
TEMPO PERSO «Ora dobbiamo stare attenti a come valutare quello che troveremo di danneggiato per isolare il problema originario», ha dichiarato ancora Vettel. Il tedesco, infine, ha ribadito che «l'obiettivo è completare il programma previsto e certamente aver fatto solo 40 giri questa mattina (ieri, ndr) non è ottimale per noi. Abbiamo perso del tempo».