SAN PAOLO - «È difficile prevedere quello che potrà accadere l'anno prossimo ma ho visto il lavoro fatto quest'anno dal team e quello in vista della prossima stagione e penso che il 2016 si prospetta promettente, dovremmo essere in grado di fare un bel passo in avanti». Sebastian Vettel guarda con fiducia alla prossima stagione della Ferrari. «Prima di pensare al 2016 però ci sono ancora due gare da disputare - ricorda Vettel in conferenza stampa alla vigilia delle prove libere del Gp del Brasile - Vogliamo fare il massimo sia qui che ad Abu Dhabi».
FESTEGGIARE DI PIU' Il 28enne tedesco individua poi un punto di forza e uno di debolezza della Ferrari: «Il punto di forza è la passione per la Rossa che c'è all'interno del team ed è qualcosa di magico, così come il cibo. Il punto debole è invece una certa resistenza all'alcol. Dobbiamo reggerlo meglio perché nel 2016 bisogna festeggiare di più», dice sorridendo il driver di Heppenheim che poi commenta le parole di Niki Lauda, presidente non esecutivo della Mercedes secondo cui la Ferrari ha colmato il gap con le frecce d'argento a livello di motore ma non a livello telaistico. «Quello che è sicuro è che non siamo ancora al loro livello altrimenti questa stagione sarebbe andata diversamente, ma sono soddisfatto dei progressi fatti e penso che ne faremo degli altri. In ogni caso più Lauda parla di noi e più vuol dire che ci stiamo avvicinando».
VERSO IL SECONDO POSTO Vettel è ancora in corsa per il secondo posto nel mondiale con il connazionale della Mercedes Nico Rosberg che lo precede di 21 punti: «Qui in Brasile è un gara cruciale come è logico che sia perché mancano solo due Gp e non c'è margine d'errore - sottolinea il tedesco- lui è in vantaggio ma finché sarà possibile lottare noi lo faremo. Proveremo a fare il massimo e staremo a vedere». Infine il quattro volte campione del mondo torna sull'errore nel Gp del Messico: «Non credo di aver esagerato con l'autocritica, ho fatto un errore e l'ho ammesso con sincerità».
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