SAKHIR - La quarta e ultima giornata di prove in Bahrain si chiude con il terzo posto di Fernando Alonso, che si è piazzato dietro Lewis Hamilton e Valtteri Bottas. Lo spagnolo avrebbe voluto girare di più, ma qualche piccolo problema ha limitato le sue performance. Prima della pausa pranzo i lavori sono stati interrotti per un intervento sulla vettura necessario per la sostituzione del cambio. Fernando è soddisfatto, ma sa che bisognerà dare di più per puntare in alto.

ANCORA NO «La squadra ha fatto il massimo per velocizzare gli interventi sulla vettura, ma anche oggi l’obiettivo era di fare più giri – ha spiegato Alonso che oggi ne ha compiuti 74 - ci sono molte cose del power unit che stiamo imparando per migliorare le prestazioni della vettura, ma non siamo ancora dove vorremmo essere. Siamo tutti molto competitivi e continueremo a lavorare giorno e notte per riuscire ad estrarre tutto il potenziale della F14 T nel minor tempo possibile. Sono stati dodici giorni di test molto impegnativi e ringrazio tutta la squadra per gli sforzi che sta facendo».

QUASI 2000 KM Nell’arco delle quattro giornate di Sakhir, la F14 T, grazie al lavoro di Fernando Alonso e Kimi Raikkonen ha completato 337 giri, per un totale di 1,823km. Adesso l'appuntamento è per il prossimo 14 marzo all’Albert Park di Melbourne, quando si alzerà il sipario sulla prima sessione di prove libere del Gran Premio d’Australia.