ROMA - Lewis Hamilton sogna un futuro all'insegna della parità dei sessi in Formula 1, con la possibilità di vedere anche una donna in grado di gareggiare alla pari con gli uomini (l'ultima nel circus fu l'italiana Giovanna Amati nel 1992): "Spero che ad un certo punto possa arrivare una giovane donna fortissima e che possa spazzare via tutti. Non sarebbe qualcosa di speciale?“. Al momento, l'unica donna che corre insieme agli uomini ad alto livello è Tatiana Calderon in F2.

Lewis lotta per l'accessibilità

Hamilton però, come di consueto spezza una lancia nei confronti delle diversità e dell'integrazione, anche in virtù della propria storia personale: “Voglio aiutare i giovani e voglio aiutare questo sport a cambiare, a renderlo più aperto nei confronti delle diversità. Voglio incoraggiare i team e rendere la nostra categoria più accessibile“.