ZELTWEG – Per Ricciardo la delusione per il ritiro nel Gp d'Austria è cocente, a differenza della gioia del compagno di box Verstappen che ha tagliato il traguardo per primo. Lo stesso australiano ha dichiarato: «Sono molto dispiaciuto di come sono andate le cose, specie perché a un certo punto sembrava possibile fare doppietta. Onestamente, però, appena ho montato le Soft mi sono subito reso conto di non avere un buon passo. Infine, è stata la rottura di uno scarico a mettere fine alla mia gara. In ogni caso sono felice per la squadra, per il brand, per le persone che lavorano con noi e per Max, che qui aveva davvero tanti tifosi. Non è stata la mia giornata, ma dal punto di vista del team è una grandioso vincere in Austria».
CONTRATTO L'australiano, che festeggiava anche il suo compleanno, è in attesa del rinnovo di contratto con la Red Bull e ha ammesso: «Ho parlato con il grande boss. Lui è uno che mi piace molto, ma è un peccato che non faccia la squadra da solo! Con lui è tutto più semplice. In ogni caso, c’è ancora un po’ di tempo per capire quello che bisognerà fare. Vedremo come si evolveranno le cose».