MELBOURNE – Per Daniel Ricciardo si preannuncia un Gran Premio d'Australia in salita. Il pilota della Red Bull, che ha chiuso al settimo posto la prima giornata di libere, è stato però penalizzato di tre posizioni sulla griglia di partenza per non aver rispettato i limiti di velocità in regime di bandiera rossa. «Mi sono scusato con i commissari, il dashboard sul volante mi ha riportato un’informazione sbagliata e la penalità è scaturita da questo». È stato il commento dell'australiano.
PERICOLO SCAMPATO Graziato invece Kimi Raikkonen, anche lui sottoposto ad indagine da parte dei commissari di gara. Il finlandese non è stato ritenuto colpevole al punto da essere penalizzato per l’incomprensione avuta con il connazionale Bottas durante le PL2. Il pilota Mercedes aveva spiegato dopo il suo problema: «Il disturbo aerodinamico causato dalla Ferrari ha fatto sì che non riuscissi a controllare la macchina. Pensavo si spostasse visto che stava percorrendo un giro di raffreddamento, ma così non è stato». «Non ho proprio visto Bottas». Ha commentato invece il ferrarista.