AUSTIN - «Queste decisioni uccidono lo sport». Max Verstappen è visibilmente deluso per la penalità di cinque secondi che gli è costata il podio nel Gp di Austin. Il pilota Red Bull è stato sanzionato per il sorpasso compiuto su Kimi Raikkonen nell’ultimo giro, effettuato mettendo tutte e quattro le ruote fuori dalla pista. «C’è qualcuno che prende sempre provvedimenti contro di me - ha protestato l’olandese - Durante l’ultimo giro tutti danno il massimo, si esce fuori dalla pista in curva 9 e in curva 19 ma nessuno dice nulla. È successo anche con Bottas: quando l’ho attacco è uscito e poi è rientrato, ma nessuno ha detto niente».
SPETTACOLO KO Secondo Verstappen decisioni del genere soprattutto lo spettacolo: «Ai tifosi piace vedere situazioni del genere, poi in diretta mondiale si dice a un pilota che è sul podio di andarsene. Il pubblico non può apprezzare questi gesti, queste decisioni in pratica uccidono la corsa. Uno sport così non ha senso», conclude.
ATTACCO SOCIAL Un duro attacco social contro Fia e Ferrari arriva anche da Jos Verstappen. Con vari tweet l'ex pilota olandese ha usato la scure sul suo profilo postando una immagine con il logo Fia e la scritta 'Ferrari International Assistance): «Questa è una bullshit (stron....ta), scusate, ma fa schifo; Fia, che vergogna; Max ha preso una penalità per aver tagliato la linea e non è stato fatto a nessun altro nell'intero week end».