SOCHI - «Abbiamo perso la gara in partenza». Così Sebastian Vettel commenta il secondo posto nel Gran premio di Russia, alle spalle di Valtteri Bottas. In avvio di gara il finlandese è riuscito a bruciare il pilota della Ferrari, conquistando un vantaggio decisivo per il resto della gara. «Io sono partito anche bene - ha detto Vettel - lui ha avuto più slancio e una grande scia, è li che ha vinto la gara, poi ha fatto uno stint superbo e non ha commesso errori».
MALINTESO CON MASSA Vettel ha spiegato anche perché ha ritardato così tanto il pit stop: «Abbiamo deciso di prolungare lo stint, sperando che Bottas, già rientrato, avesse problemi con il traffico. Non è stato così. Complimenti a Bottas, è lui l’uomo della gara».». Infine un commento sul malinteso con Felipe Massa, che lo ha involontariamente ostacolato durante il doppiaggio in chiusura di gara, mentre Vettel cercava di rimontare su Bottas: «Stavo dando tutto per riprenderlo, bastava lasciarmi passare ma probabilmente non ha capito bene le mie intenzioni. Ma non conta più di tanto».
RAIKKONEN Nemmeno Raikkonen ha tanta voglia di festeggiare: «Oggi ho fatto un passo in avanti dopo un inizio di stagione difficile, però il terzo posto non è il nostro obiettivo. Abbiamo perso una posizione in partenza, continueremo a provare per fare meglio. Dipenderà tanto dai piccoli dettagli, devono essere perfetti».
ARRIVABENE «La partenza ha determinato l’arrivo», ha infine commentato Maurizio Arrivabene, team principal della Rossa. «Peccato, perché Vettel ha fatto un finale straordinario». Su Raikkonen: «Ha fatto una gara straordinaria, peccato appunto per il via. Abbiamo dei compiti da fare a casa e li faremo. La Mercedes è un grande avversario, ma sappiamo cosa fare e lo faremo».