ROMA - Alex Zanardi vorrebbe che la Fia «lasciasse più spazio alla fantasia per fare tornare i piloti ad essere degli artisti e non semplici esecutori», così si è espresso l’atleta ed ex pilota emiliano, Quattroruote Day all'Unicredit Pavilion di Milano. Zanardi si è anche sbilanciato in un pronostico sul prossimo mondiale di F1, indicando senza mezzi termini Lewis Hamilton come il favorito assoluto.
PILOTI ITALIANI Poi, qualche parola sul terzo pilota della Ferrari Antonio Giovinazzi («È veloce, mi auguro possa avere un'occasione vera») è lo spunto per spiegare l'assenza di piloti italiani nel circus: «La crisi economica del nostro Paese ha fatto lo sgambetto ai nostri piloti ma non è tutto. Negli anni ci si è adagiati sugli allori: per un pilota italiano era più facile arrivare perché c'erano tanti soldi. Non si è mai pensato di creare una scuola collaudata e capace di resistere alle difficoltà che sono arrivate».