MONZA - «Le temperature della pista che abbiamo avuto sono state persino più alte di quelle del Belgio, con un picco di 46°C. Questo avrà un effetto sui pneumatici, ma dobbiamo vedere le condizioni nel resto del weekend. Da tradizione, la strategia vincente è sempre stata di una sola sosta,  ma quest’anno per la prima volta portiamo a Monza le supersoft. Nelle prove libere ci si è concentrati proprio sul vedere come questo pneumatico – che finora è di circa mezzo secondo più veloce della soft – potrebbe comportarsi in gara». E' l'analisi del direttore del Motorsport Pirelli Paul Hembery al termine della prima giornata di libere a Monza, sede del Gp d'Italia. Come avvenuto nel Gran Premio del Belgio lo scorso fine settimana, solo per le sessioni di prove libere del venerdì, ciascun pilota ha avuto a disposizione due set di pneumatici prototipo a mescola soft, non contrassegnati da alcun colore.

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