Dopo aver perso soltanto una mappa nel cammino tra quarti di finale e finale (inclusa), i DarkZero Esports coronano il loro cammino nel Major regionale di Rainbow Six Siege laureandosi campioni dell'America del Nord.
Iniziato con un'emozionante vittoria per 2-1 contro i campioni mondiali in carica degli SpaceStation Gaming, il loro percorso è continuato con un convincente 2-0 sui Team SoloMid di Jason "Beaulo" Doty.
Proprio i TSM erano poi riusciti a battere gli SSG nel girone dei perdenti e qualificarsi per la finale, dove però ancora una volta non c'è stata storia: la finale si è infatti conclusa nuovamente per 2-0 in favore dei DarkZero (risultato a cui si aggiunge la mappa di vantaggio con cui partivano i DZ, per un totale di 3-0).
Ottime le prestazioni del capitano Kyle "Mint" Lander e dell'entry fragger del team, Paul "Hyper" Kontopanagiotis, che portano a casa rispettivamente 21 e 18 uccisioni. Prestazione meno convincente (ma comunque sufficiente nel quadro generale della prestazione di squadra) per Alex "Skys" Magor, che porta casa un rating di soli 0.74 punti ed uno score di 5 uccisioni e 13 morti.
La finale, che è stata intervallata dalla presentazione del nuovo update gratuito di Rainbow Six, ha visto giocata come prima mappa Kafe Dostoyevsky: dopo un'attacco claudicante i DarkZero si sono imposti per ben 5-0 nella fase difensiva, portandosi a casa la vittoria con un un complessivo 7-4.
La serie è poi continua su Oregon, seconda (ed ultima) mappa vinta grazie ad una metà di gioco difensiva perfetta (6-0) dei DZ, a cui basta vincere un round in attacco per assicurarsi la vittoria della partita (7-2) e il titolo di campioni, oltre che la fetta più grande del montepremi (pari a 62.500$).
I DarkZero, che erano precedentemente arrivati quarto nel primo Stage del campionato americano, sono così i campioni dell'edizione nordamericana del Six Major. Secondo posto per i TSM e gradino più basso del podio per gli SSG. Arrivano invece solo quarti, dopo una prestazione piuttosto sottotono, gli Oxygen Esports.