A pochi giorni dalla partenza dei nuovi Campionati Regionali (tra cui la neonata European League, Campionato Europeo) di Rainbow Six, Ubisoft ha rilasciato un importante comunicato stampa nel quale annuncia di essere stata costretta ad adottare una soluzione più che drastica per il Six Major 2020, evento di spicco della scena competitiva che avrebbe dovuto svolgersi ad Agosto, dopo il successo mondiale delle edizioni 2018 (svoltasi a Parigi) e 2019 (tenutasi nella città Americana di Raleigh).

L'emergenza sanitaria globale dovuta all'epidemia di coronavirus ha infatti complicato notevolmente l'organizzazione dell'evento, tanto da forzare una vera e propria rivoluzione : la competizione, che mette in palio un totale di 500.000$ e la qualificazione al Six Invitational Major 2021 (il torneo di gran lunga più importante e prestigioso del mondo di Rainbow Six), non si svolgerà più in LAN, ossia con tutte le squadre presenti all'interno di un'arena fisica, bensì si svolgerà in remoto, tramite partite online.

Ubisoft ha inoltre annunciato che il montepremi prestabilito per il Six Major 2020 sarà ripartito egualmente (125.000$ l'una) tra le quattro maggiori regioni mondiali di Rainbow Six (Europa, Nord America, America Latina, Asia e Oceano Pacifico).

Ciò darà dunque vita a quattro veri e propri "piccoli Major" interni ad ogni regione, che si svolgeranno in maniera autonoma e indipendente gli uni dagli altri (tutti i dettagli sono disponibili sul sito di Ubisoft).

Per la prima volta, dunque, data l'impossibilità logistica di sostenere una partita online, ad esempio, tra un team Francese ed uno Giapponese, il Six Major non avrà nessun Campione.

Anche se non è ancora stato reso noto il calendario di questo particolarissimo ed inedito Major, sono ufficiali le date in cui si svolgeranno i singoli tornei regionali: 

• Asia-Oceano Pacifico: 3-9 Agosto
• America Latina: 7-9 Agosto
• America del Nord: 14-16 Agosto
• Europa: 20-23 Agosto