Davvero curiosa l'idea dell’attaccante più prolifico degli ultimi anni: diventare un arbitro. Già, impossibile nel mondo reale, dove la differenza dei ruoli è piuttosto netta, ma non in quello virtuale. Ed è proprio qui che il campione del Bayern Monaco, Robert Lewandowski, "gioca" nel suo nuovo ruolo. L'attaccante del Bayern Monaco, infatti, grazie alla sua casa di videogiochi sta per lanciare sul mercato Referee Simulator.

Il gioco

In sostanza, l'utente vestirà i panni di un arbitro e proprio come ogni fischietto che si rispetti ci saranno dei parametri per ogni skill ottenuta: dalle capacità di gestire la pressione durante i 90 minuti di gioco alla forma fisica, passando per il rispetto dei giocatori in campo e del pubblico sugli spalti. Il trailer che annuncia l'uscita è già online su You Tube.

Calciatori e videogiochi, che connubio

Lewandowski, intanto, non è l'ultimo calciatore ad investire in un settore come quello dei videogiochi sempre più in crescita. Prima del nueve polacco era toccato a stelle come Paulo Dybala, Sergio Aguero e Thibaut Courtois puntare su un’ala parallela come l’esports. Diversa la situazione di David Beckham, pagato attraverso un contratto di sponsorizzazione per diventare il volto di Guild Esports.