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Gli Exeed si preparano alla nuova stagione con un ritiro estivo

Exeed

Come le società di calcio in questo periodo, anche il club professionistico di esport ha fatto trascorrere ai giocatori e allo staff una settimana di ritiro: allenamenti, programmazione e divertimento per consolidare il gruppo

La linea che separa lo sport virtuale dallo sport reale si fa sempre più sottile. È il caso di Exeed, prima società esport italiana ad avviare l'iniziativa del ritiro estivo per radunare tutti i player, staff e dirigenti in una villa in centro Italia: una settimana di allenamenti, programmazione, confronti e divertimento. Circa cinquanta persone a stretto contatto per preparare la prossima stagione e rafforzare ancora di più i legami. Un’ulteriore dimostrazione che il mondo esport non è solo virtuale, ma ha anche una forte componente reale e relazionale.

Rispettando le regole imposte dall'emergenza COVID-19, i player di Exeed, allenatori e dirigenti si sono incontrati e hanno trascorso insieme la classica esperienza del ritiro estivo pre-campionato che in questi giorni stanno effettuando le società calcistiche della nostra Serie A. Un momento fondamentale per consolidare la squadra, un esperienza mai provata nel panorama esport e perfettamente riuscita. Per l'occasione interviene il CEO e co-fondatore di Exeed Federico Brambilla: “Visto l’anno molto particolare che stiamo vivendo, ho voluto organizzare un momento di condivisione tra tutti i membri di Exeed: siamo una famiglia ed è importante dimostrarlo anche stando insieme, conoscendoci meglio, e confrontandoci sul futuro. Il mondo dei videogiochi non è fatto solo di rapporti virtuali e a distanza, ma anche di relazioni umane e personali. I compagni devono conoscersi al pari dei calciatori e degli atleti degli sport di squadra. È stata un’esperienza molto utile sia per i ragazzi, che per lo staff”.

L'iniziativa del ritiro estivo è decisamente rivoluzionaria nel panorama dei videogiochi competitivi, italiano e non solo. La decisione si inserisce nel contesto di continuo rinnovamento del club in termini sportivi e manageriali. Federico Brambilla conclude così la sua dichiarazione: “Il 2020 non è ancora finito e, nonostante le difficoltà, dobbiamo continuare a guardare avanti. Il movimento esport in Italia è in grande crescita, coinvolge milioni di giovani ed appassionati, e con il lockdown abbiamo assistito ad una vera e propria esplosione in termini di popolarità. Abbiamo continuato a lavorare, e ci tenevo quindi a premiare i nostri ragazzi con questa settimana tutti insieme tra relax, divertimento e programmazione”.

©Exeed

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