ENSCHEDE (Paesi Bassi) - Va all'Italia la finalina per il terzo posto di Nations League. La Nazionale azzurra, infatti, grazie alle reti di Dimarco, Frattesi e Chiesa, batte 3-2 i padroni di casa dell'Olanda e conquista per la seconda edizione consecutiva la medaglia di bronzo nella competizione. Match dai due volti per i ragazzi di Mancini, padroni assoluti del campo nel primo tempo, chiuso con un doppio vantaggio, salvo poi calare vistosamente nella ripresa, subendo la pressione avversaria. Gli Oranje, dopo un quarto d'ora di assedio, tornano in partita con Bergwijn al 68', ma le speranze di rimonta s'infrangono sul micidiale contropiede dell'esterno della Juventus - subentrato insieme a Zaniolo a Gnonto e Raspadori - che chiude i giochi soli cinque minuti più tardi. Al 90' la rete di Wijnaldum fissa il punteggio sul definitivo 3-2.
Italia-Olanda, le scelte di Mancini e Koeman
Roberto Mancini vara il 4-3-3, con Acerbi e l'esordiente Buongiorno - al posto di Bonucci - a protezione di Donnarumma, e Toloi e Dimarco a completare il pacchetto arretrato nel ruolo di terzini. Cristante in mediana, Verratti e Frattesi mezz'ali, mentre Raspadori e Gnonto agiscono come attaccanti esterni ai lati del terminale offensivo Retegui. Ancora panchina per Chiesa. La risposta di Koeman è analoga: tra i pali c'è Bijlow, con Dumfries alla destra ed Aké alla sinistra della coppia centrale Geertruida-Van Dijk, Wieffer, De Jong e Simons a centrocampo e, davanti, il tridente Malen-Gakpo-Lang.