La Serie C sta entrando sempre più nel vivo perché, terminata la regular season, è tempo di guardare alle prossime fasi, soprattutto quella legata ai playoff per la promozione (e raggiungere le tre promosse direttamente Padova, Entella e Avellino) dove è presente anche la Juventus Next Gen di Brambilla. I bianconeri sono riusciti a conquistare l'obiettivo con una cavalcata importante e iniziata proprio con il ritorno del tecnico in panchina, dopo l'esonero di Montero. Dalla zona retrocessione fino a un posto tra le prime dieci con la possibilità di giocarsi la promozione in cadetteria. Per farlo, però, la Juve dovrà superare le diverse fasi della post season: ecco dunque il regolamento completo per capire il funzionamento dei playoff nel dettaglio e capire quale sarà l'avversaria dei bianconeri.
Playoff Serie C: quadro generale e regolamento
I playoff di Serie C coinvolgono in totale 28 squadre e si articolano in tre fasi distinte: la fase playoff del girone, la fase nazionale e la Final Four. A prendere parte agli spareggi sono le formazioni classificatesi dal secondo al decimo posto di ciascun girone, a cui si aggiunge la vincitrice della Coppa Italia di Serie C. In questa stagione, il trofeo è stato conquistato dal Rimini. Questo permette al girone B di portare una squadra in più, quindi anche l'undicesima, nel percorso playoff. Ma non è tutto qui perché con la situazione del girone C e il minor numero di gare, la Lega, ha fatto una specifica per garantire equità nella seconda fase, quella nazionale, per quanto riguarda il miglior posizionamento delle squadre.
L'aggiustamento del Girone C
Con la riduzione del girone C a 18 squadre dopo l’esclusione di Taranto e Turris, la Lega Pro ha ufficializzato una misura per riequilibrare la griglia dei playoff nazionali. La diversa composizione dei tre gironi (20 squadre per A e B, solo 18 per il C) ha infatti comportato un numero differente di partite giocate (38 contro 34), rendendo necessario un intervento per garantire pari condizioni in vista della seconda fase della post season. Per determinare correttamente le “squadre meglio classificate” nei playoff, la Lega ha stabilito gli stessi criteri: posizione in classifica, punti, vittorie, gol segnati e, in ultima istanza, sorteggio. Tuttavia, per rendere comparabili i punteggi tra i gironi, le squadre del girone C vedranno applicato un coefficiente di correzione pari a 1,117647. Il numero è frutto del rapporto tra le 38 partite dei gironi A e B e le 34 del girone C. Un passaggio tecnico, ma fondamentale, per non penalizzare chi ha avuto un calendario più corto.