Davide Possanzini, fresco di promozione in Serie B con il suo Mantova, ha rilasciato martedì sera delle dichiarazioni in merito al suo operato a margine del premio "Maestrelli" ricevuto a Montecatini Terme, proiettando la sua squadra già verso il campionato cadetto, senza nascondere l'interesse da parte di altri club a seguito dell'impresa eccezionale compiuta. Ai microfoni di Tuttosport si era già concesso ad inizio maggio: dall'ipno-zona in campo alla gavetta su diverse panchine, ma mai da allenatore. Nel suo palmares si ritrovano soltanto ruoli da vice e quello di tecnico della primavera del Brescia,che l'ha condotto ad esser proclamato allenatore ad interim della prima squadra delle 'rondinelle' per sole due partite. Il 2023 è stato l'anno più importante, che ha segnato la sua rinascita nelle vesti di allenatore: la chiamata del Mantova ed una chiacchierata col ds Botturi, sono state le basi per quello che è diventato poi un vero e proprio capolavoro, firmato Davide Possanzini.
Gli elogi alla Serie C e l'importanza delle seconde squadre
Il tecnico ha parlato della competitività della Serie C, considerata spesso e volentieri una categoria poco importante se paragonata alla Serie B ed ovviamente alla Serie A: "La serie C è un campionato di alto livello, pieno di giocatori giovani bravi ed italiani, bisognerebbe aprire gli occhi di più verso certi elementi. Ho trovato grande preparazione da parte degli allenatori e se potessi esprimere un desiderio mi piacerebbe che come campionato fosse parificato alla serie A e B con la presenza del Var perché il calcio è diverso senza certi strumenti". Non sono mancate le parole di elogio anche per quella che è a tutti gli effetti una novità nel calcio di oggi, ovvero l'inserimento delle seconde squadre nelle serie minori da parte dei club di Serie A: gli esempi più rappresentativi sono ovviamente quelli che riconducono alle squadre Under23 di Juventus ed Atalanta, entrambe reduci dalla partecipazione ai playoff per approdare in Serie B. Queste le parole di Possanzini: "Ben vengano anche le seconde squadre perché ci sono giocatori talmente forti che sono belle anche da vedere come ad esempio è avvenuto con l'Atalanta che era nel nostro girone quest'anno".