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Buffon, la contestazione e il vero Parma da Cosenza al Genoa

Dalla sconfitta contro il fanalino di coda della B fino alla vittoria convincente del Tardini contro i rossoblù

Da Cosenza alle ultime ore di mercato

Via Oosterwolde e Romagnoli. Due cessioni illustri soprattutto per una squadra che punta a obiettivi importanti. In arrivo solo, e si fa per dire, Zanimacchia. Tifosi scontenti dalle operazioni, ma Pederzoli (ds n.d.r.) prima e Pecchia poi hanno cercato di dare una risposta al malcontento. Fiducia nel gruppo e l'arrivo di un innesto importante e funzionale per il gioco dell'allenatore.

La risposta, come in tutte le cose, tocca poi sempre al campo e quello diventa poi insindacabile. Diversi giorni per preparare la partita contro il Genoa, uno spartiacque per la stagione del Parma. Il risultato è soltanto uno, soprattutto per riportare i tifosi a credere nella forza di questa squadra. 

Genoa, l'entusiasmo ritrovato e le parole di Buffon

La gara contro il Genoa è stata particolare per la squadra di Pecchia. Alle 14, prima del loro ingresso al Tardini, i giocatori sono stati accolti dalla contestazione civile dei propri sostentori. Un modo per caricare il gruppo e stimolarli a dare tutto sul campo. Sudare per la maglia, atteggiamento e difesa dei colori. Aspetti che vanno oltre alla semplice vittoria sul campo. Poi lo striscione all'ingresso in campo "Meritateci". Il Parma ha giocato una delle sue migliori partite della stagione senza correre rischi in difesa ma giocando con la grinta e la voglia di portare a casa a tutti i costi il risultato positivo. Un clima da Serie A con oltre 14 mila spettatori (di cui 3500 da Genova) e il boato assordante al triplice fischio. La corsa sotto la Nord e il coro "Vi vogliamo così" da parte dei tifosi.

Il Parma ha ritrovato l'entusiasmo della piazza, ma torniamo un attimo indietro. Qual è il vero Parma? Buffon non ci ha girato troppo attorno: "Non abbiamo equilibrio emotivo. Questa è una vittoria importante ma resta tale. Dobbiamo continuare a lavorare e faticare per dare continuità. Prendiamoci le nostre responsabilità perché questi tifosi meritano un altro Parma visto sin qui. Io punto sempre all'eccellenza e non alla mediocrità. Serve la svolta per il gruppo, per i tifosi e per la società". Un carisma importante e una presenza, la sua, in conferenza non scontata. Un segnale importante. Il Parma ha trovato il suo punto zero? Forse sì e ora Terni per capire se la lezione è stata recepita. 

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