MILANO - A seguito di Pescara-Perugia, match valido per l'andata della finale play out di Serie B, il giudice sportivo ha inflitto al Pescara un'ammenda di 5mila euro, "a titolo di responsabilità oggettiva per il comportamento tenuto, al 49' del secondo tempo, dal proprio Dirigente accompagnatore ufficiale". Squalificato quindi anche il dirigente accompagnatore del Pescara, Andrea Gessa, "per avere, al 49' del secondo tempo, lanciato sul terreno di giuoco un pallone che generava un clima di tensione tra le due panchine e causava l'interruzione della gara".