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Giudice Sportivo, tredici squalificati: due turni a Gyomber

/AGENZIA ALDO LIVERANI SAS

Il difensore del Perugia espulso per aver insultato l'arbitro urlando verso l'assistente. 3.500 euro di multa al Livorno per lancio di petardi in campo 

ROMA - Rese note dal Giudice Sportivo di Serie B le decisioni dopo la 18esima giornata di campionato disputata ieri. Sono tredici i giocatori squalificati per un turno, tra cui Gyomber, fermato invece per due gare dopo gli insulti all'arbitro.

Tredici giocatori squalificati

Fermato per due turni Gyomber (Perugia) espulso per "avere, al 40° del secondo tempo, in occasione della
ripetizione dell'esecuzione di un calcio di rigore da parte della propria squadra, gridato in direzione di un Assistente espressioni offensive nei confronti del Direttore di gara". Una giornata anche ad Aramu (Venezia) e Laribi (Empoli) dopo la doppia ammonizione per "comportamento scorretto nei confronti di un avversario" oltre a Strandberg (Livorno) ed Erlic (Spezia), espulsi per "per avere commesso un intervento falloso su un avversario in possesso di una chiara occasione da rete". Un turno a Benedetti (Pisa), Bruccini (Cosenza), De Vitis (Pisa), Gonnelli (Livorno), Meggiorini (Chievo), Scognamillo e Tagourdeau (Trapani), Valzania (Cremonese) tutti già diffidati e ammoniti per "comportamento scorretto nei confronti di un avversario". Per quanto riguarda le società, 3.500 euro di ammenda al Livorno per "avere suoi sostenitori, nel corso della gara, lanciato nel recinto di giuoco cinque petardi".

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