VENEZIA - Il Brescia fa festa e si allontana dalla zona rossa. Colpo grosso al Penzo, dove il Venezia perde con lo score di 1-2 nel primo posticipo domenicale valido per la tredicesima giornata di ritorno della Serie B. Con questo successo firmato da Caracciolo e Bisoli, l’undici di Boscaglia sale a quota 41 punti (14° posto). La squadra di Pippo Inzaghi, invece, incassa la terza sconfitta interna e resta al 7° posto con 50 punti come il Cittadella, nella parte bassa della griglia playoff.
VENEZIA-BRESCIA 1-2: NUMERI E STATISTICHE
LA GARA - E’ il Brescia ad andare in vantaggio al minuto 34: ci pensa l’eterno Caracciolo a beffare con un colpo di testa Vicario. Il Venezia risponde e si fa vedere con una punizione di Garofalo che sfiora il palo. Nella ripresa i padroni di casa spingono sull’acceleratore: funziona l’innesto di Fabiano che dà più vivacità alla manovra. Litteri spreca un’occasione d’oro sparando alto da buona posizione. Al minuto 65 ecco il pareggio: punizione di Garofalo, torre di Geijo e per Modolo è un gioco da ragazzi segnare a porta vuota con la coscia. Adesso brilla l'1-1 sul tabellone. Ma il vantaggio dura un amen. Perchè al 67’ il Brescia rimette la freccia: punizione di Furlan, Bisoli anticipa tutti e il colpo di testa si va a spegnere vicino al palo più lontano, 1-2. Il Venezia sbanda, Spalek firma il tris in fuorigioco che viene annullato. Nei minuti finale il forcing degli uomini di Inzaghi cade nel vuoto anche per merito di un attento Minelli e di un salvataggio di Somma sulla linea di porta.