UDINE - "Non mi aspetto nulla dal Consiglio e non riesco a prevedere molto". Così il direttore sportivo dell'Udinese Pierpaolo Marino è intervenuto a Radio Sportiva commentando la proposta sul blocco delle retrocessioni. "L'Udinese è dalla parte del merito sportivo - ha proseguito -, ma se i criteri delle classifiche, qualora non finisse il campionato, fossero stilati tramite aritmetica o algoritmi si stravolgerebbe qualunque cosa. Un club non potrà accettare decisioni del genere". Ancora Marino: "In generale il calcio non dovrebbe stravolgere i campionati, ci auguriamo che la stagione possa essere terminata sul campo con classifiche ben definite".
"Serve prolungare i contratti fino ad agosto"
C'è poi la questione irrisolta dei calciatori in scadenza al 30 giugno: "Non abbiamo nessun elemento in questa situazione - rivela il ds bianconero -, il solo Ken Sema in prestito dal Watford. È un problema che si pone in generale e dipenderà dalla posizione dei singoli protagonisti. Credo però che la Federazione possa decidere insieme ai club di prolungare le scadenze ad agosto. Ma condivido le perplessità su qualcuno che l'accordo non lo trova" ha concluso il ds.