UDINE - Davide Nicola è chiamato a vincere contro il Frosinone dopo aver perso la sua prima partita alla guida dell'Udinese. Ma attenzione ai ciociari: "Il Frosinone ha cambiato allenatore, è sempre un passaggio importante per una squadra, può portare ad una concentrazione diversa, i giocatori avranno voglia di mettersi in mostra" esordisce il tecnico dell'Udinese. "Dalla preparazione con l'Inter ci stiamo concentrando non solo sulla difesa ma anche sullo sviluppo del gioco, sulla gestione del pallone. Ora arrivano tre partite importanti in sette giorni, c'è la voglia di fare bene affrontandole una alla volta. Sono fiducioso, in settimana in allenamento ho visto una squadra muoversi con l'intensità che ci piace. Fare la partita significa stare nella metà campo avversaria col controllo della palla, oppure occupare gli spazi. La partita si può fare in molti modi. Quello che conta è farlo a livello mentale sulla base di quello che vogliamo fare noi" aggiunge il tecnico dei friulani.

I SINGOLI - La sua squadra è messa ancora malino in campionato: "Siamo in una zona rossa di classifica, non si può fare a meno di lottare e battersi, a prescindere dai valori che si hanno e dagli obiettivi che si inseguono. Si guarda in faccia la realtà, ci si chiede 'cosa devo fare ?' e lo si fa". Nicola poi inizia a parlare dei suoi singoli giocatori: "D'Alessandro è un grande professionista, ha una estrema duttilità e si è messo completamente a disposizione. E potrà crescere ancora molto. Balic si aspetta di poter essere utile alla causa nelle prossime partite, è più avanti nel recupero della condizione fisica rispetto a Barak. La disponibilità che ci sta dando è evidente, avrà l'occasione per dimostrare le sue qualità. Balic si aspetta di poter essere utile alla causa nelle prossime partite, è più avanti nel recupero della condizione fisica rispetto a Barak. La disponibilità che ci sta dando è evidente, avrà l'occasione per dimostrare le sue qualità".