UDINE - "Contro Lazio che Empoli si sono fatte sentire le scorie delle tre sconfitte consecutive, con la paura di vincere che è subentrata. Potevamo essere più propositivi, ma il momento è questo e ha reso la squadra più contratta in questi secondi tempi. Teniamo sempre presente che contro l'Empoli hanno sofferto  tante squadre". Il tecnico dell'Udinese, Colantuono, è pronto a sfidare il Milan: la sua analisi parte dalle precedenti uscite: "Zapata? Viene da due partite consecutive giocate da titolare e dobbiamo valutare bene la situazione. Il Milan ti costringe ad abbassarti, ma quando te lo permette devi riuscire a proporti bene. Devi essere bravo a compattarti e a pungere quando possibile. Li incontriamo in un momento di grande salute. A Palermo hanno giocato benissimo ed è una squadra molto importante. Non possiamo pretendere di giocare a 4 in difesa senza averci lavorato sopra in settimana. Danilo? Non penso che non sia sereno. Sono state espulsioni dovute soprattutto a situazioni di gioco. Armero? Stiamo valutando senza voler correre grandi rischi".

MILAN - "Non posso sapere cosa farà Mihajlovic, perché solo lui potrà scegliere chi utilizzare domani - afferma Colantuono guardando agli avversari - Il grado di difficoltà della gara è quello di ogni trasferta in Italia; la rischi di perdere se non fai la partita giusta, figuriamoci contro una squadra come il Milan costruita per i piani alti della classifica. Ma il discorso vale anche al contrario. Il Milan dovrà giocarla e sudarsela perché noi faremo di tutto per metterli in difficoltà".