Ora, però, è già scattata la caccia al suo sostituto. In realtà la società, che aveva già preso in considerazione un'ipotesi di questo tipo, da qualche tempo è alla ricerca dell’erede di Guidolin. Pare tramontata l'ipotesi di una soluzione interna con Viviani («ci stiamo muovendo in altre direzioni» ha dichiarato il ds Giaretta), che potrebbe rimanere a far parte dello staff anche del prossimo tecnico. L'Udinese non vorrebbe disperdere le potenzialità e la qualità dei collaboratori di Guidolin e discuterà anche con il tecnico prescelto del loro futuro. E' stato lo stesso allenatore veneto a dare in queste ore alcuni pareri e indicazioni alla società per individuare il suo successore e si è detto disponibile a dargli il proprio supporto per «rendergli la vita più semplice per il bene dell'Udinese». Due sono le strade percorribili: quella di affidare la squadra a un tecnico esperto, e in questo caso il nome più gettonato è quello del friulano Luigi Del Neri, seguito da quello di Maran, oppure di aprire un nuovo ciclo con un giovane di talento. Se quest’ultima fosse l’ipotesi giusta i nomi più probabili sono quelli di due ex calciatori bianconeri: il centrocampista belga Johan Walem, attuale allenatore dell’Under 21 del Belgio, e il difensore e capitano Valerio Bertotto, che al momento allena la Nazionale italiana di Lega Pro. Altra possibile opzione è quella di far arrivare a Udine Eusebio Di Francesco, reduce dalla salvezza del Sassuolo e che, però, nei giorni scorsi ha ribadito l’intenzione di restare in Emilia. Un ostacolo potrebbe essere legato al costo, che pare bloccare al momento anche l’arrivo di Del Neri.
Ora, però, è già scattata la caccia al suo sostituto. In realtà la società, che aveva già preso in considerazione un'ipotesi di questo tipo, da qualche tempo è alla ricerca dell’erede di Guidolin. Pare tramontata l'ipotesi di una soluzione interna con Viviani («ci stiamo muovendo in altre direzioni» ha dichiarato il ds Giaretta), che potrebbe rimanere a far parte dello staff anche del prossimo tecnico. L'Udinese non vorrebbe disperdere le potenzialità e la qualità dei collaboratori di Guidolin e discuterà anche con il tecnico prescelto del loro futuro. E' stato lo stesso allenatore veneto a dare in queste ore alcuni pareri e indicazioni alla società per individuare il suo successore e si è detto disponibile a dargli il proprio supporto per «rendergli la vita più semplice per il bene dell'Udinese». Due sono le strade percorribili: quella di affidare la squadra a un tecnico esperto, e in questo caso il nome più gettonato è quello del friulano Luigi Del Neri, seguito da quello di Maran, oppure di aprire un nuovo ciclo con un giovane di talento. Se quest’ultima fosse l’ipotesi giusta i nomi più probabili sono quelli di due ex calciatori bianconeri: il centrocampista belga Johan Walem, attuale allenatore dell’Under 21 del Belgio, e il difensore e capitano Valerio Bertotto, che al momento allena la Nazionale italiana di Lega Pro. Altra possibile opzione è quella di far arrivare a Udine Eusebio Di Francesco, reduce dalla salvezza del Sassuolo e che, però, nei giorni scorsi ha ribadito l’intenzione di restare in Emilia. Un ostacolo potrebbe essere legato al costo, che pare bloccare al momento anche l’arrivo di Del Neri.