TORINO - Prima Tino Anjorin, ora Ardian Imsajli: il Torino mette a segno il secondo acquisto di questa sessione di mercato. L’accordo tra la società granata e il difensore (disponibile a parametro zero dopo che lo scorso 30 giugno è scaduto il contratto con l’Empoli) era già stato trovato negli scorsi giorni, ma il calciatore era rimasto in stand-by in attesa che si sbloccasse la cessione di Saul Coco all’Al-Duhail. Con il passare del tempo, però, ha iniziato a prendere sempre più piede l’idea di acquistare il centrale albanese a prescindere dal fatto che l’ex La Palmas accettasse o meno il trasferimento in Qatar.
La svolta è arrivata nel pomeriggio di ieri, quando Urbano Cairo e Davide Vagnati hanno rotto gli indugi e deciso di chiudere la trattativa, anche per evitare l’inserimento di altre società. Ismajli aveva respinto altre offerte per dare la priorità al Torino ma, come è anche comprensibile, non avrebbe aspettato in eterno la società granata: nel caso in cui la situazione non si fosse sbloccata nei prossimi giorni, avrebbe iniziato ad ascoltare anche eventuali altre proposte, per non correre il rischio di trovarsi poi senza squadra o con proposte meno allettanti. È così, che dopo aver fatto tutte le valutazioni del caso, Cairo e Vagnati hanno deciso di non aspettare altro tempo e di chiudere la trattativa. Per l’ufficialità è solamente una questione di giorni: lunedì il difensore sarà a Torino per svolgere le visite mediche di rito, poi firmerà il contratto: un triennale (quindi con scadenza nel 2028) con opzione per un’ulteriore stagione a favore della società granata con un ingaggio a 1,1 milioni all’anno, a cui si aggiunge anche un bonus al momento della firma.
Situazione Coco
Martedì, giorno del raduno al Filadelfia e del primo allenamento di Marco Baroni, Ismajli sarà quindi presente (proprio come Anjorin) per cominciare la sua nuova avventura. In difesa la concorrenza non mancherà, ci saranno anche (in attesa del ritorno di Perr Schuurs, per cui serviranno altri mesi prima di rivederlo in campo) Guillermo Maripan, Sebastian Walukiewicz, Adam Masina e anche Saul Coco.
Come raccontato anche negli scorsi giorni, il centrale è al centro di una trattativa con l’Al-Duhail: il club qatarino ha già trovato l’accordo con il Torinio per l’acquisto del centrale a titolo definitivo a 16 milioni. Per chiudere l’affare manca però il sì del giocatore che, dopo aver inizialmente accolto con freddezza l’ipotesi di un trasferimento a Doha, sta ora valutando con sempre maggiore interesse la proposta. Non ha ancora accettato la proposta, ma ha registrato la volontà dell’Al-Duhail di alzare l’iniziale proposta dingaggio, ma sta attendendo l’offerta di un triennale a 3 milioni netti all’anno (per un totale di 9 milioni di ingaggio) venga ufficializzata e che magari venga messa nero su bianco. Poi, a quel punto, prenderà la propria decisione e la comunicherà sia al Torino che all’Al-Duhail.
Uscite
Restando sul fronte uscite, c’è anche un altro calciatore che potrebbe lasciare il Torino nelle prossime settimane: parliamo di Adrien Tameze. Il centrocampista è infatti finito nel mirino della Cremonese, squadra che sta puntando anche Antonio Sanabria, giocatore che (proprio come il centrocampista ex Verona) è sul mercato. L’attaccante è anche un pupillo del neotecnico grigiorosso, Davide Nicola, che lo aveva allenato prima al Genoa e lo aveva poi voluto prorprio al Torino nella seconda parte della stagione 2020/2021. Per quel che riguarda Tameze, la trattativa è ancora alle fase iniziale, con la società lombarda che per il momento ha svolto solamente i primi sondaggi esplorativi.