"Vendere il Toro? Per me è una responsabilità, non è banale perchè devi trovare qualcuno che abbia le risorse e le capacità di fare meglio di me. Ho fatto poco? Siamo in Serie A da 13 anni. Se c'è qualcuno che ha la passione e mi fa una buona passione, sono disponibilissimo". Lo ha detto Urbano Cairo, presidente del Torino, intervistato da Mario Calabresi in occasione del Festival della tv di Dogliani. "Nei 10 anni prima che arrivassi io era stato 6 anni in Serie B, io l'ho comprato dal fallimento e non c'era nulla. Una società senza giocatori e strutture, non c'erano neanche i palloni. Certo non sono competitivo con le prime generazioni del Toro, ma sono certamente meglio della terza", ha detto.
Cairo: "Non banale avere i bilanci in regola"
"Oggi abbiamo una squadra che negli ultimi 13 anni ha sempre fatto la Serie A, due volte al settimo posto e due volte in Europa. Abbiamo 15 nazionali o italiani o stranieri. Abbiamo delle strutture, oggi c'è il Filadelifia che quando sono arrivato era chiuso e non c'era alcuna intenzione di intervenire. Abbiamo ora un nuovo centro sportivo per i giovani", ha aggiunto. "In Europa perchè altri non avevano i bilanci in regola? Ma non mi sembra una cosa banale avere i bilanci in regola", ha detto.