TORINO - Quattro gol segnati e un rigore procurato in dodici partite: sono i numeri di Eljif Elmas al Torino in questa seconda parte della stagione. Numeri che hanno evidenziato come il macedone sia ancora un giocatore importante (nonostante le difficoltà avute al Lipsia) e che lo hanno fatto finire nel mirino anche di altre società in giro per l’Europa: sulle sue tracce c’è infatti ora anche l’Ajax. Gli olandesi sanno che, nonostante il buon rendimento avuto, il riscatto da parte della società granata è tutt’altro che scontato: i 17 milioni che servono per acquistarlo rappresentano un ostacolo difficile da superare. «La possibilità di trattenerlo non dipende soltanto dal Torino ma anche dalla volontà di due o tre soggetti, primo dei quali il calciatore medesimo. La volontà di Elmas è alla base di tutto, poi noi faremo tutto quello che dovremo fare per trattenerlo», aveva spiegato Davide Vagnati domenica, prima della partita contro l’Inter. L’idea della società granata è quella di ripetere il piano che aveva portato all’acquisto di Nikola Vlasic due anni fa: il trequartista aveva un diritto di riscatto dal West Ham fissato a 15 milioni ma, grazie anche alla pressione fatta dallo stesso giocatore che aveva messo il Torino in cima alla lista delle proprie preferenze, Cairo e Vagnati erano riusciti a prenderlo a un prezzo inferiore (una decina di milioni).

Elmas, il futuro e l'unica certezza

Elmas ha ripetuto più volte di amare l’Italia e il calcio italiano, di trovarsi bene a Torino e con Vanoli, oltre che con i compagni di squadra, ha instaurato un buon rapporto: fattori che, sperano presidente e direttore tecnico, possano alla fine risultate determinanti. L’esterno d’attacco sta però al momento tenendo aperte tutte le porte e sembra intenzionato a valutare le varie opzioni a sua disposizione per prendere la decisione migliore riguardo al proprio futuro: l’unica certezza al momento è che nella prossima stagione non sarà al Lipsia. Se il Torino proverà a far leva sull’aspetto sentimentale, l’Ajax metterà invece sul piatto la possibilità di lottare per il titolo in Olanda oltre che di giocare nella prossima Champions League: quello di Amsterdam è infatti uno dei club che ha già staccato il pass per la prossima edizione della massima competizione europea. Al momento una permanenza di Elmas al Torino appare complicata, nonostante in questi mesi abbia dimostrato di poter essere una pedina importante, oltre che un giocatore in grado di far la differenza e che potrebbe aiutare a fare quel salto di qualità tanto desiderato dai tifosi. Vanoli in queste ultime due partite che mancano alla fine del campionato non rinuncerà a lui e lo schiererà domenica contro il Lecce: di certo il tecnico sarebbe ben felice di averlo a disposizione anche il prossimo anno, però sa benissimo che non sarà affatto semplice.