Parla dalla presentazione della nuova maglia rosa del Giro d'Italia, Urbano Cairo, presidente del Torino che analizza la stagione che sta per concludersi. Un grande cruccio per il patron granata è sicuramente quello degli infortuni che hanno limitato il rendimento della formazione di Vanoli: “Direi che quest’anno siamo al decimo posto il che non è niente male alla luce soprattutto dell’infortunio a Zapata che certamente ci ha tolto un giocatore importante per quello che faceva ma anche per la sua capacità di essere collante per la squadra. Se l’Inter avesse perso Lautaro o Thuram per tutta la stagione avrebbe fatto cose diverse".

"Importante rafforzare la suqadra"

Cairo aggiunge: "Non dimentichiamoci poi che abbiamo rafforzato la squadra a gennaio e ora siamo qui nelle ultime quattro giornate a fare il massimo possibile". Poi si proietta al futuro: "Obiettivi per la prossima stagione? Io ho imparato che darsi obiettivi non è cosa positiva, meglio fare le cose a fari spenti, con innesti giusti e poi in tutte le squadre ci sono ricambi di giocatori che vengono venduti e comprati, l’importante è trovare i giocatori giusti per rafforzare la squadra”.