TORINO - I cancelli malinconicamente chiusi, eredità di un passato ancora troppo prossimo che però si spera diventi quanto prima remoto. Come se non bastasse, l'ingresso da via Spano presidiato da una trentina di poliziotti. Questa la cartolina che, ieri pomeriggio, ha accolto Moreno Longo al Filadelfia, in attesa che lo scenario muti radicalmente a partire dalla sessione a porte aperte prevista per questo pomeriggio. Ma ad attendere il “ragazzo del Fila” non c'erano soltanto la volante della Municipale e i tre blindati della Polizia. Presenti, all'esterno della struttura, un centinaio di tifosi che hanno festeggiato l'arrivo di Longo – poco dopo le 16.30, direttamente dal Grande Torino dove aveva risposto alle domande dei giornalisti – con un lungo applauso e svariati incitamenti.